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è un'idropittura a base di quarzo, resine acrilsilossaniche in dispersione acquosa, cariche pregiate e idrorepellenti. Per esterni con ottima copertura Idonea per intonaci civili, base cemento e premiscelati.
Idonea soprattutto per la pitturazione di opere murarie dove si richiede una elevata resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi uv. La resina silossanica di cui è composta conferisce al prodotto un’ottima diffusione al vapore acqueo classe V1 secondo norma Europea EN 1062-1 (Sd ≤ 0,06 m),elevata idrorepellenza all’acqua piovana, dotata di ottima copertura . Dona alle superfici un’ aspetto di pregio. Rispetta i parametri della Direttiva CEE per il rispetto delle emissioni di (COV) composti organici volatili.
Opaco
Bianco + tinte mazzetta TINTO’ exterior(con basi ED,D, BIANCA). È consigliabile utilizzare sempre materiale della stessa fabbricazione allo scopo di evitare leggere differenze di tonalità.
| stato fisico | liquido |
| tipo di resina/legante | acrilsilossanica |
| massa volumica Kg/lt | 1,5 ± 0,1 |
| viscosità Brookfield (spin 5-seed3) | 500 – 700 P |
| resa teorica per mano mq/lt | 10 - 12 |
| punto di infiammabilità | non rilevante |
| contenuto solidi % in peso | 65 ± 2 |
| vita di stoccaggio (in luogo fresco e asc.) | almeno 24 mesi |
| secco al tatto h | 1 |
| secco in profondità h | 12 |
| sovraverniciabilità h | 8 ÷ 10 |
| classificazione COV valore limite UE | (cat. A/c) 40 g/l (2010) |
| contenuto COV di ITALSILOX | max 30 g/l |
| diluente | acqua |
Miscelare bene il prodotto prima dell’uso, applicare 2 strati con temperature dell’ambiente tra + 8°C e + 35°C e un’umidità relativa dell’ambiente < 65 %. L’umidità del supporto deve essere <10%, evitare l’applicazione sotto l’azione diretta del sole. Dopo l’applicazione le superfici esterne devono essere protette dalla pioggia e dall’umidità fino a completa essiccazione (48 ore ca). Attrezzi: pennello, rullo. Diluizione: 1 strato al 20%, 2 strato al 10/15 % in base alle temperature. La pulizia degli attrezzi va effettuata subito dopo l’uso con acqua. Resa indicativa: 5 - 6 mq/l per due mani su supporti mediamente porosi. E' opportuno eseguire sempre una prova pratica sul supporto specifico per determinare i consumi.
Su supporti già pitturati: Controllare lo stato di conservazione. La superficie deve essere consistente, In caso contrario provvedere al rifacimento o al consolidamento con prodotti specifici. Togliere le eventuali efflorescenze presenti. Le vecchie pitturazioni sintetiche, devono essere asportate completamente, rimuovere le tracce di polvere presenti spazzolando oppure mediante lavaggio, quindi applicare una mano di fondo SILOPRIMER o MUFFA NO FONDO. Dopo che il supporto si asciuga procedere con l’applicazione di ITALSILOX Su supporti nuovi: Applicare uno strato di fissativo SILOPRIMER o MUFFANO FONDO opportunamente diluito. La diluizione deve essere regolata in funzione del tipo di assorbimento del supporto, nel caso di superfici molto sfarinanti diminuire la diluizione e se necessario, applicare 2 strati di isolante. Procedere all’applicazione di ITALSILOX secondo le modalità descritte nelle indicazioni per l’applicazione
lt13, lt4,5,ml750
Applicare su superfici già preparate pittura a base di farina di quarzo ITALSILOX prodotto da IPIV srl idonea soprattutto per la pitturazione di opere murarie dove si richiede una elevata resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi uv. La resina silossanica di cui è composta conferisce al prodotto un’ottima diffusione al vapore acqueo classe V1 secondo norma Europea EN 1062-1 (Sd ≤ 0,06 m),elevata idrorepellenza all’acqua piovana, con residuo secco pari a ca.65 % e peso specifico ca. 1,50 ± 0,100 kg in almeno 2 strati, con una resa di circa 5/6 mq/lt per due mani su supporti mediamente porosi. Fornitura e posa in opera del materiale € …………… al mq
Non richiede etichettatura di pericolo in conformità al DL del 3 febbraio 1997 n. 52 modificato con DL del 25 febbraio 1998 n. 90; DMS del 28 aprile 1997, DL del 16 luglio 1998 n. 285. Direttiva 1999/45/CE del 31 maggio 1999, DMS del 7 luglio 1999, DMS del 10 aprile 2000, DMS del 26 gennaio 2001, DMS del 11 aprile 2001, Direttiva 2001/58/CE, Direttiva 2001/59/CE, Direttiva 2001/60/CE e successive modificazioni
SCHEDA 26 rev.03/15
Scheda Tecnica