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Rivestimento lucido murale all’acqua, a base di resina acrilica in dispersione acquosa. Particolarmente indicato laddove si deve garantire un elevato standard igienico sanitario (scuole, ospedali ecc.) con un’ottima copertura, permette di ottenere una finitura ad effetto buccia liscia, per interni. Idonea per intonaci civili, base cemento e premiscelati, pannelli in cls, superfici in gesso e cartongesso, etc.
La resina acrilica di cui è composta conferisce al prodotto elevata resistenza al lavaggio e allo sporco, dotata di ottima copertura. Dona alle superfici un aspetto lucido a buccia d’arancia e gradevole. Rispetta i parametri della Direttiva CEE per il rispetto delle emissioni di (COV) composti organici volatili.
Lucido
Bianco + tinte mazzetta TINTO’ exterior (con basi BIANCA). È consigliabile utilizzare sempre materiale della stessa fabbricazione allo scopo di evitare leggere differenze di tonalità.
| stato fisico | liquido |
| tipo di resina/legante | acrilica |
| massa volumica g/ml | 1300 ± 50 |
| viscosità Brookfield (spin 5-seed3) | 800 – 1000 P |
| resa teorica per mano mq/lt | 8 - 10 |
| punto di infiammabilità | non rilevante |
| contenuto solidi % in peso | 55 ± 2 |
| vita di stoccaggio (in luogo fresco e asc.) | almeno 24 mesi |
| secco al tatto h | 1 |
| secco in profondità h | 12 |
| sovraverniciabilità h | 8 ÷ 10 |
| classificazione COV valore limite UE | (cat. A/c) 40 g/L (2010) |
| contenuto COV di QUARZOLUX | max 30 g/L |
| diluente | acqua |
Miscelare bene il prodotto prima dell’uso, applicare 2 strati con temperature dell’ambiente tra +8 °C e +35 °C e un’umidità relativa dell’ambiente <80%. L’umidità del supporto deve essere <10%, evitare l’applicazione sotto l’azione diretta del sole. Attrezzi: pennello, rullo. Diluizione: pronto all’uso, eventualmente base alle temperature diluire al 5% con acqua. La pulizia degli attrezzi va effettuata subito dopo l’uso con acqua. Resa indicativa: 3-5 mq/l su supporti mediamente porosi. È opportuno eseguire sempre una prova pratica sul supporto specifico per determinare i consumi.
Su supporti già pitturati: controllare lo stato di conservazione. La superficie deve essere consistente. In caso contrario provvedere al rifacimento o al consolidamento con prodotti specifici. Togliere le eventuali efflorescenze presenti. Le vecchie pitturazioni sintetiche devono essere asportate completamente, rimuovere le tracce di polvere presenti spazzolando oppure mediante lavaggio, quindi applicare una mano di fondo ISOLPRIMER o MUFFA NO FONDO. Dopo che il supporto si asciuga procedere con l’applicazione di QUARZOLUX. Su supporti nuovi: applicare uno strato di fissativo ISOLPRIMER o MUFFA NO FONDO opportunamente diluito. La diluizione deve essere regolata in funzione del tipo di assorbimento del supporto, nel caso di superfici molto sfarinanti diminuire la diluizione e se necessario applicare 2 strati di isolante. Procedere all’applicazione di QUARZOLUX secondo le modalità descritte nelle indicazioni per l’applicazione.
Lt 13 - Lt 4,5 - Lt 2,5
Applicare su superfici già preparate rivestimento a lucido diretto QUARZOLUX a base di farina di quarzo, resina acrilica in dispersione acquosa con residuo secco pari a ca. 55% e peso specifico ca. 1,30 ± 0,50 kg in unico strato, con una resa di circa 3-5 mq/lt su supporti mediamente porosi. Fornitura e posa in opera del materiale € …………… al mq.
Non richiede etichettatura di pericolo in conformità al DL del 3 febbraio 1997 n. 52 modificato con DL del 25 febbraio 1998 n. 90; DMS del 28 aprile 1997, DL del 16 luglio 1998 n. 285. Direttiva 1999/45/CE del 31 maggio 1999, DMS del 7 luglio 1999, DMS del 10 aprile 2000, DMS del 26 gennaio 2001, DMS del 11 aprile 2001, Direttiva 2001/58/CE, Direttiva 2001/59/CE, Direttiva 2001/60/CE e successive modificazioni.
03/2016
Scheda Tecnica